Trattamento delle vertigini posizionali
-La BPPV può causare le vertigini più intense, ma è la più facile da trattare.
La BPPV, vertigine parossistica posizionale benigna, è la causa più comune di vertigini e circa il 10% della popolazione ne soffre prima o poi nella vita. Solo in Norvegia, ogni anno a più di 80.000 persone viene diagnosticata la BPPV. Le vertigini che accompagnano la BPPV possono essere molto spaventose e dare una sensazione estremamente intensa di vertigine rotatoria, ma nella maggior parte dei casi sono le vertigini più facili da trattare utilizzando manovre di riposizionamento.
Il trattamento della BPPV con una poltrona TRV può essere molto più efficace dei metodi di riposizionamento tradizionali. Soprattutto per chi soffre di BPPV cronica e ha frequenti ricadute e per chi ha una BPPV in più arcate. Anche il rischio di ricaduta è ridotto dopo il trattamento con la poltrona TRV.
In molti casi, dobbiamo combinare il trattamento della BPPV con una sedia TRV ed esercizi a casa. Il paziente viene poi istruito accuratamente su come eseguire la corretta manovra di riduzione. Per la BPPV nel canale semicircolare posteriore, utilizziamo la manovra di Semont. Questo esercizio si dimostra più efficace di altri esercizi domiciliari per il canale posteriore. Questo video mostra come eseguire l'esercizio da soli. È molto importante non eseguire l'esercizio da soli senza essere stati visitati da un professionista sanitario competente che possa confermare che l'esercizio viene eseguito per il canale corretto e che si rimane in ogni posizione abbastanza a lungo.
Visitate il nostro canale Youtube per una dimostrazione di diverse manovre di riposizionamento facendo clic qui.
Indipendentemente dalla manovra di riposizionamento utilizzata, è essenziale un esame approfondito per escludere altre patologie e identificare il canale semicircolare corretto da trattare. Se si tratta il lato sbagliato o si esegue la manovra sbagliata, si può sviluppare la BPPV in diverse arcate. Per questo motivo offriamo ai pazienti in cui si sospetta una BPPV un esame mirato della durata di circa 60 minuti. Questa visita comprende l'esame neurologico per escludere patologie gravi, il test di Dix-Hallpike con la videoculografia, che è il test standard per la BPPV, e i test per altri tipi di vertigine posizionale. La videoculografia è un esame con una maschera a cui è collegata una telecamera a infrarossi per analizzare le contrazioni oculari, il nistagmo, causate dalla BPPV. La videoculografia è importante per analizzare meglio in quale direzione si muove il nistagmo e per quanto tempo dura. Queste informazioni ci dicono quale arcata ha la BPPV e quale forma di BPPV ha il paziente. Questo è essenziale, poiché le diverse arcate e forme di BPPV richiedono manovre di riposizionamento diverse. Brain Camp è una delle poche cliniche in Europa in grado di offrire l'esame e il trattamento della BPPV sulla sedia TRV.
Per i pazienti che soffrono di sindromi vertiginose più complesse in combinazione con la BPPV, possiamo offrire un esame neurologico completo della durata di circa 5 ore per identificare quali parti dell'equilibrio e del sistema sensoriale necessitano di una riabilitazione neurologica e come questa riabilitazione debba essere adattata al meglio. Questo esame comprende la video-nistagmografia, che analizza i movimenti oculari intenzionali per vedere come funzionano le diverse parti del cervello e del sistema nervoso, la misurazione dell'equilibrio al computer e test che mettono alla prova le diverse parti del sistema di coordinazione.
Guardate un video che illustra questa indagine completa:
